I prezzi delle criptovalute rimangono volatili dopo che i timori di un disastro nucleare in Europa si placano. Tuttavia, i combattimenti intorno alla centrale elettrica di Zaporizhzhia potrebbero non essere finiti, causando incertezza sui mercati.
L’Europa si sta svegliando alla notizia che c’è stato un attacco con materiali nucleari in Ucraina. La più grande centrale nucleare d’Europa, Zaporizhzhia, è stata bombardata dalle forze russe, con notizie emerse intorno all’1 del mattino GMT. Il filmato dell’incendio è stato catturato via Livestream e ha mostrato gli incendi che scoppiano fuori dalla struttura principale. Il video sembra mostrare quelli che sembrano razzi lanciati verso la centrale elettrica. È possibile che un razzo abbia causato l’incendio piuttosto che essere un risultato diretto del bombardamento.
⚡️Questa è la situazione alla Zaporizhzhia NPP in questo momento pic.twitter.com/1q5qguBMLs
– NEXTA (@nexta_tv) March 3, 2022
Mercati a disagio a causa dell’incendio della centrale nucleare
Le azioni, i futures e i prezzi delle criptovalute sono crollati quando la notizia si è diffusa tra i timori di un disastro ancora più significativo di Chernobyl. S&P, DOW e NASDAQ Futures sono scesi bruscamente, circa il 2%, nei minuti successivi alla notizia.
..il combustibile può diventare così caldo da prendere fuoco – questo, più una frantumazione dell’edificio, è davvero lo scenario peggiore. Questo potrebbe rilasciare una quantità di radioattività anche peggiore di Chernobyl, potenzialmente. (17/x)
– Managing the Atom (@ManagingtheAtom) March 4, 2022
Il nervosismo è aumentato durante la notte quando i leader mondiali hanno ordinato alla Russia di cessare il suo attacco all’impianto nucleare. Boris Johnson, il primo ministro del Regno Unito, ha preso su Twitter:
“La Russia deve cessare immediatamente il suo attacco alla centrale e permettere il libero accesso dei servizi di emergenza all’impianto. “
Il prezzo del BTC ha ridotto le perdite nel corso della giornata, scendendo a un minimo di 41.000 dollari prima di recuperare leggermente. Attualmente è scambiato circa il 7% in meno rispetto al massimo locale visto il 2 marzo.

(Source: BTCUSD Chart by TradingView)
Le paure si placano
I servizi di emergenza hanno spento il fuoco intorno alle 4 del mattino GMT, e i vigili del fuoco sono ora sulla scena. Mentre i timori si placano, la più grande criptovaluta del mondo ha recuperato fino a circa 41.600 dollari, poiché sembra che gli investitori abbiano comprato il calo intorno alle 8 del mattino GMT.
L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica ha annunciato che una conferenza stampa si terrà alle 10:30 CET di oggi per riferire sulla questione. Se emergono informazioni che suggeriscono che la situazione non è, di fatto, sotto controllo, allora potremmo vedere ulteriori perdite sia nelle criptovalute che nei prezzi delle azioni nel corso della giornata. Tuttavia, il rischio per la vita umana è la preoccupazione più significativa.
Volatilità continua
Le informazioni attuali suggeriscono che le forze russe hanno il controllo della centrale. Tuttavia, i combattimenti potrebbero continuare se l’Ucraina tentasse di riprenderne il controllo. Questi timori possono essere responsabili dell’attuale instabilità del mercato, dato che il BTC ha abbandonato i guadagni di questa mattina, scendendo a circa 40.800 dollari prima di recuperare oltre 41.500 dollari in pochi minuti.

(Fonte: BTCUSD Chart by TradingView)