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Analisi on-chain di Bitcoin (BTC) – Un range per la fine di dicembre?

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La correzione del Bitcoin (BTC) sta per finire? Nonostante una distribuzione controllata dei detentori a lungo termine e le recenti ondate di perdite del mercato, rimane una forte domanda spot, poiché i mercati dei derivati influenzano meno il prezzo del Bitcoin. Analisi della situazione in catena

Bitcoin consolida sopra un punto caldo

Seguendo la nuova ondata di sell-off, il prezzo del Bitcoin (BTC) si sta consolidando in un range tra 52.000 e 46.500 dollari, sostenuto dalla media mobile 200 giornaliera (200 sMA giornaliera).

Grafico giornaliero del prezzo del Bitcoin (BTC) (Fonte: Coinigy)

Grafico giornaliero del prezzo del Bitcoin (BTC) (Fonte: Coinigy)


Ora sopra un’area di supporto moderato, Bitcoin (BTC) è sotto due grandi cluster di volume che possono rallentare il suo aumento di prezzo.

Grafico del volume realizzato di Bitcoin (BTC) (Fonte: checkonchain.com)

Grafico del volume realizzato di Bitcoin (BTC) (Fonte: checkonchain.com)


Questa settimana valuteremo le dinamiche dell’offerta di LTH, la domanda spot e il comportamento di spesa per determinare se la struttura del mercato favorisce un bias rialzista o ribassista.

Gli investitori a lungo termine stanno gradualmente distribuendo

Iniziamo il nostro studio esaminando il comportamento delle entità che detengono i loro BTC per più di 155 giorni: i LTH.

Avendo formato un massimo a novembre di 13,2 milioni di BTC, l’offerta detenuta da questa coorte ha raggiunto il punto di snodo in cui una fase di distribuzione può potenzialmente iniziare.

Dopo le successive cascate di liquidazione in novembre e dicembre, questi investitori stagionati hanno speso i loro BTC in modo minimo e graduale, senza dare forti segnali di uscita dal mercato.

Grafico dell'offerta detenuta da LTH (Fonte: Glassnode)

Grafico dell’offerta detenuta da LTH (Fonte: Glassnode)


Questa distribuzione controllata è la prova del cambiamento di paradigma che è stato evidenziato il mese scorso: Bitcoin è considerato come un negozio di valore da sempre più entità.

Di conseguenza, sta diventando un bene illiquido, migrando dagli scambi ai depositi freddi man mano che la domanda aumenta.

A conferma di ciò, il cambiamento netto nella posizione LTH mostra una modesta distribuzione da ATH, un segno che molti stanno aspettando una migliore valutazione del BTC prima di accettare di separarsene.

LTH net position chart (Source: Glassnode)

LTH net position chart (Source: Glassnode)


La dinamica opposta può essere identificata raggruppando tutti gli indirizzi Bitcoin con un saldo non nullo per peso:

  • Fish (da 0.01 a 1 BTC) ;
  • Sharks (da 10 a 100 BTC);
  • Whales (1.000 BTC e oltre).
Grafico dei BTC detenuti da gruppi di indirizzi bitcoin (BTC) (Fonte: Glassnode)

Grafico dei BTC detenuti da gruppi di indirizzi bitcoin (BTC) (Fonte: Glassnode)


Mentre questo grafico non fa luce sul comportamento diretto delle entità del mercato, è un proxy rilevante per il fatto che i piccoli detentori hanno accumulato un sacco di BTC durante la recente correzione.

Infatti, come suggerito dall’evoluzione dell’offerta detenuta dagli STH, gli investitori a breve termine hanno ripreso un comportamento di acquisto dopo una lunga fase di distribuzione.

Grafico dell'offerta detenuta da STH (Fonte: Glassnode)

Grafico dell’offerta detenuta da STH (Fonte: Glassnode)


In sintesi, potremmo essere sul punto di sperimentare un nuovo trasferimento di offerta in circolazione, un segno di una continuazione della corsa al toro se la domanda di STH è in grado di riempire la pressione di vendita indotta dalle prese di profitto di LTH.

Domanda spot sostenuta

Parallelamente, la domanda a pronti continua ad andare bene, con le riserve di cambio che mantengono una tendenza strutturalmente al ribasso da marzo 2020.

Si noti tuttavia che circa 40.000 BTC sono stati puntualmente depositati sugli scambi durante la scorsa settimana

Exchange Reserves Chart (Source: Glassnode)

Exchange Reserves Chart (Source: Glassnode)


Non è sorprendente vedere il BTC affluire nelle piattaforme di trading durante i periodi di correzione.

Questo comportamento indica la volontà di alcuni giocatori di essere pronti a vendere parte del loro capitale se il mercato dovesse mostrare significativi indicatori di debolezza.

Mentre molti non si sono ancora liberati dei loro BTC, alcuni partecipanti sono comunque cauti.

Questo può essere visto chiaramente nel volume netto di trasferimento degli scambi: dopo una grande fase di ritiro negli ultimi mesi, i depositi hanno dominato i flussi dal 10 al 15 dicembre.

Grafico del flusso commerciale netto (Fonte: Glassnode)

Grafico del flusso commerciale netto (Fonte: Glassnode)


Tuttavia, questi afflussi non costituiscono per il momento una tendenza consolidata e verificabile. Sarà opportuno monitorare da vicino questa dinamica se diventa più pronunciata.

D’altra parte, è molto incoraggiante vedere il fervore con cui il Canadian Purpose Bitcoin Spot ETF sta accelerando la sua accumulazione.

Negli ultimi 14 giorni, l’importo totale di BTC acquisito da questo istituto è aumentato del 18,8% a 30.000 BTC.

Grafico dell'offerta detenuta da Purpose ETF (Fonte: Glassnode)

Grafico dell’offerta detenuta da Purpose ETF (Fonte: Glassnode)


Mentre mancano ancora molti investitori istituzionali, la pressione d’acquisto indotta dalla domanda spot è tutt’altro che trascurabile e manda un forte segnale che il bitcoin sta attirando sempre più capitali nonostante la correzione.

Meno perdite realizzate

Passiamo alla salute finanziaria del mercato. L’aSOPR si tiene vicino alla sua zona neutra, un segno che il mercato sta facendo piccole perdite in generale.

Come menzionato da superswell, sarebbe auspicabile vedere questo indicatore tornare sopra questa soglia per testarla come supporto.

Questo segnalerebbe una continuazione rialzista del mercato se i LTH decidono di prendere profitti nella forza di un rally sostenuto dalla domanda degli STH.

Bitcoin (BTC) aSOPR Chart (Fonte: Glassnode)

Bitcoin (BTC) aSOPR Chart (Fonte: Glassnode)

Il fatto che aSOPR sia rimasto così vicino a 1 è in parte dovuto al fatto che sono state fatte meno perdite negli ultimi giorni.

Mentre alcuni partecipanti hanno continuato a vendere i loro BTC in perdita dall’ATH, la crescita delle perdite realizzate ha portato a una significativa pressione di vendita sul prezzo del bitcoin, combinata con le liquidazioni viste da dicembre.

Grafico delle perdite realizzate in bitcoin (BTC) (Fonte: Glassnode)

Grafico delle perdite realizzate in bitcoin (BTC) (Fonte: Glassnode)


Un segno auspicabile di recupero sarebbe vedere questa curva scendere nei prossimi giorni, un segno che i partecipanti fiduciosi si rifiutano di prendere più perdite nonostante l’azione ribassista dei prezzi nel breve termine.

Inoltre, il rapporto RLV, che pondera le perdite realizzate per il valore realizzato del mercato, indica che il dolore sofferto dagli investitori è inferiore a quello che l’analisi tecnica dei prezzi suggerirebbe.

Grafico di Bitcoin (BTC) RLV (Fonte: Glassnode)

Grafico di Bitcoin (BTC) RLV (Fonte: Glassnode)


Mentre la tenuta del prezzo sotto i 51.000 dollari può essere motivo di preoccupazione per molti, non possiamo a questo punto considerare il mercato in uno stato di capitolazione.

In effetti, questa struttura potrebbe permettere a BTC di formare una base sana prima di riprendere la sua ascesa.

Una purga benefica

Corroborando questa tesi, ondate successive di liquidazioni sono riuscite a diminuire l’influenza dei mercati dei derivati sul prezzo del bitcoin.

Ispirato da Permabull Nino, l’open interest dominance misura il rapporto tra i fondi totali assegnati ai contratti future e la capitalizzazione di mercato del BTC.

Quindi, più basso è questo rapporto, più il mercato è guidato dalla domanda spot. Detto altrimenti, con meno interesse aperto, il mercato può effettivamente iniziare una tendenza organica e sana in qualsiasi direzione.

Open interest dominance chart (Source: Glassnode)

Open interest dominance chart (Source: Glassnode)


Nonostante il recente calo dei prezzi, il quadro generale della catena rimane ottimista e suggerisce una lateralizzazione del prezzo prima che i partecipanti prendano una decisione.

Va notato, tuttavia, che lo stress nei mercati tradizionali potrebbe avere un impatto significativo sul prezzo del bitcoin, dato che la sua correlazione con gli indici finanziari statunitensi è attualmente alta.

Sommario di questa analisi sulla catena

Finalmente, ora non è il momento di preoccuparsi di un’inversione di tendenza a lungo termine, anche se dovremmo permetterci di considerare uno scenario pessimistico se dovesse presentarsi.

Seguendo i segnali identificati la scorsa settimana, i detentori a lungo termine stanno iniziando una distribuzione morbida, riempita da una domanda spot sostenuta.

Dopo il calo delle perdite realizzate e l’influenza dei futures sul prezzo del bitcoin (BTC), il mercato sembra pronto a riprendere una crescita sana se la pressione di vendita permette un breakout dalla parte superiore del range attuale.

Questa fine d’anno sarà guidata dallo scontro tra forze di acquisto e di vendita. Rimaniamo cauti finché il mercato non sceglie una direzione chiara

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