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Bitstamp introduce una “tassa di inattività” per sostenere le entrate

by Thomas

Bitstamp ha dichiarato che la nuova tassa non si applicherà agli utenti negli Stati Uniti o a quelli con un saldo del conto superiore a €200.

La borsa di criptovalute Bitstamp ha annunciato che dal 1° agosto inizierà ad applicare una tassa di inattività di 10 euro al mese.

La tassa non si applicherà agli utenti degli Stati Uniti o a quelli con un saldo del conto superiore a 200 euro. Bitstamp ha chiarito che la maggior parte dei clienti non è interessata dalla nuova “tassa di inattività”.

La borsa ha dichiarato che gli utenti interessati possono evitare le spese facendo trading di criptovalute, effettuando prelievi o depositi, o puntando su Bitstamp earn. La tassa di inattività si applica se l’utente non ha svolto nessuna di queste attività negli ultimi 12 mesi.

Bitstamp ha dichiarato che la mossa aiuterà a risparmiare sulle spese. Ha aggiunto:

Mantenere gli account inattivi nei libri contabili è un costo e, per continuare a fornire ottimi servizi a tutti i nostri clienti, abbiamo preso la difficile decisione di implementare la tassa di inattività.

Bitstamp non è l’unica borsa che applica una commissione di inattività. Anche la piattaforma di trading di cripto e azioni eToro ne ha una.

Tuttavia, la tassa di inattività di eToro si applica solo agli utenti che non hanno effettuato l’accesso per 12 mesi. Il suo sito web dice che gli utenti possono interrompere la tassa di inattività una volta effettuato il login.

La comunità crittografica reagisce

La comunità delle criptovalute ha reagito negativamente alle nuove tariffe di Bitstamp.

Secondo DeFi Shark, le nuove tariffe di Bitstamp spingeranno i suoi utenti verso altri exchange.

crypto exchange che copiano tutto ciò che hanno criticato il settore bancario

– Freddy Turriaf (@fturriaf) 5 luglio 2022

Un altro utente ha detto che gli exchange di criptovalute stanno copiando tutto ciò che hanno criticato nel settore bancario.

Alcuni ritengono che le nuove tariffe lascino intendere che la borsa potrebbe essere in difficoltà con la solvibilità.

Le borse di criptovalute diventano creative per diversificare le entrate

Con la flessione del mercato delle criptovalute, si è registrato un calo delle attività di trading di criptovalute, che rappresentano la principale fonte di reddito per le borse centralizzate.

Diverse borse come Crypto.com, Bullish, Gemini e altre hanno adottato misure di riduzione dei costi come il licenziamento di dipendenti.

Altre, come FTX, si sono avventurate in nuovi settori come il trading azionario per diversificare le proprie entrate. Kraken ha ampliato i suoi servizi di staking, mentre Coinbase ha in programma di lanciare un nuovo servizio di abbonamento chiamato Coinbase One.

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