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Friend.tech: cosa c’è dietro il controverso progetto Web3 che sta trainando Twitter?

by Thomas

Dal lancio della beta in agosto, Friend.tech ha registrato un volume di scambi impressionante, superando gli 8,1 milioni di dollari solo nel primo giorno. Cos’è Friend.tech, qual è il suo modello e cosa possiamo aspettarci da essa, ora che sono trapelati i dati di oltre 100.000 utenti?

Che cos’è Friend.tech?

Che cos’è friend.tech? Costruito su Base, il livello 2 sviluppato da Coinbase, che ha recentemente lanciato la sua mainnet, friend.tech è un’applicazione sociale Web3 collegata a X che consente ai suoi utenti di vendere frazioni di azioni che rappresentano il loro profilo. In altre parole, chi si iscrive a friend.tech può acquistare un’azione che rappresenta una parte del profilo di un altro utente.

Questo modello consente quindi alle personalità dell’ecosistema di generare reddito vendendo frazioni del loro profilo friend.tech ai loro futuri azionisti. In cambio, l’applicazione consente loro di comunicare direttamente con la persona da cui hanno acquistato una quota tramite chat private e di accedere a contenuti esclusivi. Da parte sua, friend.tech applica una commissione del 5% su tutte le transazioni effettuate sull’applicazione.

L’applicazione sembra essere molto apprezzata: lanciata in versione beta il 10 agosto, friend.tech ha già registrato un volume di scambi di oltre 8,1 milioni di dollari solo nel suo primo giorno. Questo slancio è guidato non solo da personaggi noti, che vogliono attirare nuovi azionisti promettendo loro ricompense (come la condivisione delle entrate attraverso la piattaforma), ma anche dall’airdrop annunciato da friend.tech, che si baserà sull’attività della beta nei prossimi 6 mesi.

A titolo informativo, il prezzo unitario di un’azione ha talvolta superato i 3 ETH (oltre 5.000 dollari) per i profili più popolari del social network.

Le sfumature della domanda e dell’offerta

friend.tech ha progettato il suo modello in modo che l’acquisto anticipato di un’azione possa tradursi in profitti sostanziali quando viene rivenduta. Più azionisti ci sono in un profilo, più alto è il costo delle azioni associate a quel profilo, secondo il principio fondamentale della domanda e dell’offerta.

Tuttavia, questa crescita è esponenziale: le azioni valutate a circa 3 PF (le più costose) sono detenute da meno di 200 persone. Ciò implica un rapido aumento del valore delle azioni, ma ne riduce notevolmente la disponibilità. In altre parole, con il suo modello attuale, friend.tech incoraggia la formazione di piccole comunità, accessibili a un costo elevato, a meno che non si sia stati tra i primi a investire in un’azione.

Evoluzione del prezzo delle azioni, via @MentionLux

Evoluzione del prezzo delle azioni, via @MentionLux


Data l’elevata volatilità derivante dal numero esiguo di possessori, possiamo sottolineare che la bolla speculativa di un’azione friend.tech è molto più grande di quella degli asset del classico ecosistema delle criptovalute.

Quindi, sebbene l’applicazione sia ancora agli inizi, potremmo immaginare che si creino controversie in modo piuttosto artificioso per incoraggiare la vendita di azioni di determinate personalità. Va anche detto che i creatori potrebbero scaricare denaro sulle spalle dei loro azionisti, anche se questo sarebbe rischioso per loro in quanto sarebbe direttamente visibile.

Infine, diverse persone hanno riferito di essere riuscite a estrarre gli indirizzi dei portafogli dal database di friend.tech, insieme all’account Twitter collegato a ciascuno di essi. Questo mette in dubbio l’affidabilità del codice dell’applicazione, oltre a spianare la strada a truffe e attacchi di polvere di ogni tipo. Secondo Banteg, più di 100.000 account sono già a rischio.

Allo stesso tempo, friend.tech non offre attualmente alcuna politica sulla privacy per i suoi servizi, il che è piuttosto preoccupante.

L’aspetto positivo, tuttavia, è che la struttura di friend.tech prevede che le personalità in questione debbano mantenere un livello di qualità sufficientemente alto per mantenere un gran numero di azionisti e incoraggiare il trading di azioni, poiché il loro reddito dipende interamente da questo.

Comunque sia, per il momento friend.tech sembra aver trovato il suo pubblico: con circa 710.000 dollari generati nelle ultime 24 ore, l’applicazione Web3 ha superato colossi come Lido, MakerDAO e Convex. In termini di commissioni nello stesso periodo, friend.tech ha superato Tron (TRX) e persino il DEX Uniswap (UNI).

Classifica dei servizi blockchain in base alle entrate nelle 24 ore

Classifica dei servizi blockchain in base alle entrate nelle 24 ore


Secondo i dati di Dune compilati da @cryptokoryo, friend.tech conta attualmente 70.500 acquirenti unici e 27.810 venditori unici in oltre 1,1 milioni di transazioni. In totale, più di 27,9 milioni di dollari sono stati utilizzati per acquistare azioni sulla piattaforma.

Tuttavia, secondo la maggior parte dei suoi attuali utenti, friend.tech si limita attualmente al principio dell’acquisto e della rivendita, con un’interfaccia molto limitata e pochissime funzioni a parte la messaggistica privata.

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