Sam Bankman-Fried, l’ex CEO di FTX, avrà finalmente un giorno per preparare la sua difesa dall’ultima accusa che gli è stata rivolta, mentre si trova attualmente in carcere in attesa di giudizio. Allo stesso tempo, i suoi avvocati hanno depositato nuovi documenti che affermano che ha agito “in buona fede” durante la sua attività in FTX.
Giudice inasprisce i toni contro Sam Bankman-Fried
Una settimana dopo essere stato arrestato per tentata manomissione di testimoni, Sam Bankman-Fried e il suo team legale hanno chiesto al giudice Lewis Kaplan, responsabile del caso FTX, se all’ex CEO della borsa potesse essere concesso il diritto di uscire 5 volte a settimana per preparare la sua difesa.
In un documento molto sintetico, il giudice ha infine concesso a Sam Bankman-Fried il diritto di uscire solo nella giornata di oggi, ovvero martedì 22 agosto. Nello specifico, l’imputato avrà 5 ore e mezza di tempo per preparare la sua difesa insieme ai suoi avvocati sull’ultima accusa a suo carico.
Mentre Sam Bankman-Fried aveva visto cadere l’accusa di finanziamento illegale della campagna elettorale, al momento della stesura del presente documento queste accuse sono state ripristinate nell’ultimo capo d’accusa, ovvero il tentativo di intimidire Caroline Ellison, che ha accettato di testimoniare contro di lui al processo che si terrà a ottobre.
Per quanto riguarda la richiesta degli avvocati della SBF, alla fine il giudice ha concesso solo un accordo limitato: mentre avevano chiesto due computer portatili connessi a Internet per preparare la difesa del loro cliente, Lewis Kaplan ha deciso che uno era sufficiente. Allo stesso tempo, tutte le altre richieste avanzate dagli avvocati di Sam Bankman-Fried sono state respinte.
Cenni sul processo all’ex CEO di FTX?
Ieri, lunedì 21 agosto, i procuratori statunitensi hanno presentato al tribunale un lungo documento di cento pagine in cui propongono istruzioni sulla suddivisione del processo di Sam Bankman-Fried. I 7 capi d’accusa contro l’ex amministratore delegato di FTX sono stati suddivisi in modo da poter essere trattati nel dettaglio.
Un totale di 69 mozioni dovrà essere esaminato dal giudice, che avrà l’ultima parola su come istruire la giuria.

Panoramica del documento giudiziario depositato dai pubblici ministeri
Recentemente, l’ex miliardario ha tentato di difendersi dalle accuse di manomissione dei testimoni affermando di aver seguito solo il “consiglio di un avvocato” e che quindi non era direttamente colpa sua.