È un indicatore simbolico per Bitcoin (BTC): il 90% della fornitura è stato distribuito. Un’opportunità per chiedere quando verranno estratti gli ultimi bitcoin
90% dei bitcoin sono stati estratti
Se ci riferiamo ai dati pubblicati dal sito Blockchain.com, vediamo che sono stati estratti più di 18,89 milioni di bitcoin, dei 21 milioni che ci saranno alla fine. Questi sono ovviamente prodotti con una frequenza regolare, e possiamo vedere l’impatto dell’ultimo dimezzamento nel maggio 2020:

Fornitura di Bitcoin (Fonte: Blockchain.com)
Quindi Bitcoin ha impiegato quasi 12 anni per raggiungere questa pietra miliare. Ma sarebbe fuorviante pensare che l’offerta di BTC si prosciughi nei prossimi anni. I dimezzamenti che avverranno regolarmente (ogni quattro anni circa) ridurranno effettivamente e gradualmente l’offerta. I Bitcoin saranno quindi estratti sempre più lentamente.
Ciò significa che gli ultimi bitcoin saranno teoricamente estratti solo nell’anno 2140, secondo le ultime stime. Quello che succederà dopo è una questione di speculazione, ma è concepibile che le commissioni di transazione diventeranno il principale incentivo economico per coloro che assicurano la rete.
Bitcoin, un baluardo contro l’inflazione
Per i suoi difensori, l’interesse principale di Bitcoin è proprio la sua offerta limitata. A differenza di una moneta fiat, se ne può produrre di più. La differenza con il dollaro è particolarmente significativa. Attualmente, i timori di un’inflazione prolungata si basano in particolare sui miliardi iniettati artificialmente nell’economia americana. Tutto indica una graduale perdita di valore del dollaro, che ha già perso valore negli ultimi decenni.
Il modello Bitcoin è stato creato per contrastare questo: poiché l’offerta è limitata, il suo prezzo non può essere “diluito” allo stesso modo di una valuta fiat. Nato dalla crisi del 2008, Bitcoin sta ora mostrando la sua rilevanza per la crisi attuale, in quanto gli investitori cercano beni che non perdono valore così facilmente.
Finora, i dimezzamenti hanno spinto il prezzo: nel maggio 2020, BTC valeva ancora meno di 10.000 dollari. La graduale riduzione dell’offerta potrebbe quindi continuare a guidare il prezzo della più grande criptovaluta.