Paolo Ardoino si è rivolto alla comunità delle criptovalute il 12 maggio per rassicurare gli investitori che Tether non è mai stato in pericolo.
Durante una conversazione su Twitter Spaces il 12 maggio, il CTO di Bitfinex Paolo Ardoino ha respinto le voci secondo cui Tether sarebbe in difficoltà. Nelle prime ore del 12 maggio, USDT ha mostrato segni di de-pegging, dato che il suo prezzo è sceso fino a 0,9410 dollari.
Fonte: USDT/USD su TradingView.com
Con i mercati ancora in fibrillazione per la perdita dell’ancoraggio a 1 dollaro da parte dell’UST Terra, una situazione simile per Tether avrebbe potuto scatenare un’era glaciale per le criptovalute.
Tether è la più grande stablecoin del settore per capitalizzazione di mercato e la più abbinata, il che significa che la maggior parte della liquidità nei mercati delle criptovalute passa attraverso USDT.
Secondo i critici, gli eventi di questa settimana evidenziano la fragilità delle stablecoin private. Data la perdita di miliardi attraverso il fiasco dell’UST, le autorità affermano che arriveranno regole più severe sulle stablecoin.
Tether recupera
Nonostante il dramma, Ardoino ha cercato di rassicurare gli investitori affermando che “il peg non è stato rotto”. Si è riferito alla capacità dell’azienda di riscattare i token invece che al suo prezzo sugli scambi.
I possessori di USDT possono riscattare i loro token, sul sito web di Tether, al prezzo di 1 dollaro per token. Anche se i prezzi di scambio stavano crollando, i possessori di token erano ancora in grado di incassare al valore nominale, meno le commissioni di verifica e di prelievo,
Ardoino ha dichiarato che il 12 maggio l’azienda era sufficientemente liquida per riscattare 600 milioni di dollari di USDT senza problemi. Poiché l’USDT è una stablecoin sostenuta da fiat, una rottura del peg si riferisce all’impossibilità di riscattare i token al valore nominale.
“Sarebbe stato rotto se Tether non avesse onorato il riscatto a 1 dollaro. “
Subito dopo la fine della conversazione sugli spazi, il prezzo di USDT è salito fino a chiudere la giornata a 0,9955 dollari, con grande sollievo della comunità delle criptovalute.
L’incidente ha messo a dura prova i nervi degli investitori, già molto provati dalla perdita di miliardi attraverso l’ecosistema Terra.
Stablecoins sotto i riflettori
Il commissario della SEC Hester Peirce, intervenendo in un dibattito dal vivo ospitato dall’Official Monetary and Financial Institutions Forum, ha commentato che gli eventi di questa settimana hanno costretto le autorità di regolamentazione a prestare maggiore attenzione alle stablecoin.
Peirce non ha precisato cosa potrebbe significare esattamente, ma ha solo detto che la potenziale regolamentazione dovrebbe consentire un quadro di “prova ed errore”.
“Ci sono diverse opzioni potenziali per approcciare le monete stabili… e con la sperimentazione, dobbiamo lasciare spazio al fallimento”.
