Una rete basata su Cosmos che rende più facili le ricompense sulla catena, sia per le aziende che per i suoi clienti.
Lanciato ufficialmente lo scorso autunno, il Lum Network è un promettente progetto basato su Cosmos con una grande visione per il futuro: diventare un livello di fiducia per le aziende del futuro.
Sarah-Diane Eck, l’amministratore delegato di Lum Network, ha parlato con Alex Fazel di Cryptonites di ciò che la piattaforma sta cercando di realizzare e del perché vede in Cosmos un trampolino di lancio che la aiuterà a portare milioni di persone nello spazio Web3.
Colmare il divario tra contenuti e ricompense con la blockchain
Sebbene l’idea di Lum fosse in fase di sviluppo dal 2018, il lancio ufficiale della piattaforma è avvenuto solo nell’autunno del 2021. Tuttavia, i pochi mesi operativi dietro la piattaforma non significano che lo sviluppo sia stato lento.
L’amministratore delegato di Lum, Sarah-Diane Eck, ha dichiarato che Lum lancerà un sistema di ricompense decentralizzato nelle prossime settimane, consentendo al suo ecosistema di realizzare il valore che gli utenti hanno prodotto.
Lum è una piattaforma Layer-1 che costruisce strumenti open-source per i marchi per creare coinvolgimento con i consumatori. Costruita utilizzando l’SDK di Tendermint e Cosmos, Lum fornisce un livello di fiducia alle aziende che utilizzano la sua piattaforma e consente loro di ricompensare i clienti per aver fornito contenuti e recensioni.
Eck ha dichiarato che la scelta di Cosmos come blockchain è stata una decisione tecnica presa dal team di sviluppo di Lum nel 2018. All’epoca non esisteva l’IBC e Cosmos era ancora agli albori in termini di funzionalità. Tuttavia, gli aspetti tecnici della blockchain l’hanno resa una scelta chiara per Lum, e Eck afferma che il team non ci ha pensato due volte da allora. L’ecosistema Cosmos è cresciuto in modo significativo negli ultimi quattro anni e Lum è fortunata a farne parte, ha dichiarato a Cryptonites.
Il team di Lum sta costruendo una piattaforma con una visione a lungo termine e la costruzione di una rete in linea con tale visione è estremamente importante per la longevità e il successo del progetto.
E Lum si è già posizionata sulla strada del successo. Dal lancio dello scorso anno, Lum ha lanciato due importanti progetti: Lumki e Skeepers. Lumki è un’app di ricompensa che consente ai suoi utenti di guadagnare gettoni LUM attraverso offerte di cashback e la creazione di contenuti per i rivenditori.
Skeepers, invece, è una piattaforma di recensioni di marchi leader, che elabora oltre 30 milioni di recensioni all’anno. Utilizza la rete Lum per timbrare tutte le sue recensioni, renderle a prova di manomissione e fornire ai recensori ricompense per la loro partecipazione.
A differenza di progetti simili, Eck ha dichiarato che Lum non nasconde che le ricompense che distribuisce sono criptovalute. Il fatto che queste ricompense siano on-chain e possano essere utilizzate per le puntate introduce un elemento di gamification che, secondo Eck, contribuirà ad attirare più persone verso Lum.
Una volta introdotte queste ricompense decentralizzate, Lum lancerà un programma di staking. Mentre i token LUM possono già essere puntati sulla blockchain, la creazione di un’interfaccia utente e di un’interfaccia utente migliori consentirà a più persone di puntare le proprie ricompense.
L’obiettivo di Lum è costruire un prodotto incentrato sul consumatore che sia facile da usare e che dia ai marchi la possibilità di sfruttare la comunità che hanno costruito, senza lasciarla indietro.