La piattaforma OpenSea non-fungible token (NFT) è stata aggiornata per funzionare con il protocollo Seaport. Tra l’altro, questa nuova funzione consente di risparmiare oltre 460 milioni di dollari all’anno in commissioni di transazione, in base ai dati degli ultimi 12 mesi.
OpenSea lancia Seaport
Il mercato dei token non fungibili (NFT) di OpenSea ha completato un aggiornamento per incorporare il nuovo protocollo Seaport. Uno dei miglioramenti significativi di questo protocollo è la semplificazione delle funzionalità della piattaforma per ridurre in modo significativo le commissioni di transazione:
Oggi ci trasferiamo ufficialmente al protocollo Seaport!
Secondo le nostre stime, il nuovo contratto consentirà di risparmiare 460 milioni di dollari in tasse totali ogni anno. Ma non è tutto Vediamo gli aggiornamenti… https://t.co/89B1FJARnl
– OpenSea (@opensea) 14 giugno 2022
Sulla base dei dati relativi al periodo compreso tra maggio 2021 e maggio 2022, OpenSea stima che il funzionamento di Seaport consentirà di risparmiare in media il 35% di tasse rispetto al protocollo Wyvern, utilizzato finora. Si tratta dell’equivalente di oltre 460 milioni di dollari all’anno.
La figura seguente illustra questo confronto evidenziando la quantità di gas utilizzata da ciascun protocollo per diversi tipi di transazioni:

Figura 1: Gas utilizzato da Wyrven e Seaport
In breve, la quantità di gas utilizzata da uno smart contract dipenderà dalle funzioni che utilizza. È qui che il nuovo protocollo guadagna in ottimizzazione rispetto al suo predecessore.
Oltre ai costi di transazione, Seaport consente ora di raccogliere offerte. Questo è interessante nel caso in cui un attributo specifico di una collezione NFT sia di interesse:

Figura 2: Offerte di raccolta su OpenSea
L’esempio in figura 2 mostra come questa nuova funzionalità consenta di impostare un’offerta su tutti i terreni del metaverso Otherside che presentano un artefatto. Pertanto, non è più necessario fare offerte caso per caso. Inoltre, durante questo processo vengono visualizzati anche i prezzi minimi per ogni attributo.
Un protocollo completamente open source
Un altro punto da notare è che OpenSea ha costruito il protocollo Seaport per essere completamente open source. Il marketplace invita gli sviluppatori di tutti i settori ad analizzare il codice su GitHub, con l’obiettivo di migliorarlo o di segnalare eventuali difetti.
OpenSea informa inoltre che OpenZeppelin ha analizzato la sicurezza del protocollo e che Trail of Bits ha condotto una verifica. Durante queste revisioni non sono stati riscontrati difetti di rilievo.
Inoltre, la piattaforma annuncia l’imminente arrivo di una funzione che consente di quotare più NFT in un’unica transazione. Inoltre, gli utenti potranno definire più indirizzi di pagamento.
Così, il leader del mercato NFT continua ad evolversi nonostante il contesto e ha addirittura 35 offerte di lavoro sul suo sito, al momento di scrivere queste righe.