Bitcoin ed Ethereum hanno riattraversato le soglie critiche, ma non sono i maggiori rialzisti della settimana.
Dopo un inizio d’anno molto difficile, gli osservatori dei prezzi delle criptovalute hanno finalmente visto l’inizio di una promettente ripresa la scorsa settimana. Questa settimana, i prezzi hanno continuato a salire. Infatti, la sola crescita di oggi è stata particolarmente degna di nota: Il market cap globale delle criptovalute è salito del 10% in sole 24 ore, raggiungendo 1,9 trilioni di dollari.
I due leader del mercato hanno registrato guadagni degni di nota questa settimana. Venerdì, Bitcoin ha riattraversato la soglia dei $40k, e ha sostenuto la crescita fino a sabato. La criptovaluta più popolare del mondo è cresciuta dell’8,8% nell’ultima settimana e attualmente è scambiata a 41.460 dollari.

Prezzo del Bitcoin – 7 febbraio 2022 (Fonte: Crypto.com)
Ma la crescita del Bitcoin è stata messa in ombra da Ethereum, che è cresciuto del 16% questa settimana e scambia a 3.015 dollari.
Infatti, tutte le 30 principali criptovalute (escluse le stablecoin) sono in crescita questa settimana, tranne Fantom, che ha perso lo 0,6% e scambia a $2,16.

Prezzo Ethereum – 7 febbraio 2022 (Fonte: Crypto.com)
I maggiori successi della settimana sono: Solana, in crescita del 17% a $115; Polkadot, in crescita del 15% a $21.60; Avalanche, in crescita del 10% a $78.36; Litecoin, in crescita del 10% a $121.95; Near Protocol, in crescita del 18% a $13.29; e Decentraland, in crescita di un enorme 26% a $2.99.
News della settimana
Lunedì, il consigliere finanziario del Fondo Monetario Internazionale, Tobias Adrian, ha messo in guardia dalla “criptoizzazione” strisciante, il suo termine per la criptovaluta che attraversa il mainstream finanziario. L’alto funzionario ha detto che “le misure di gestione dei flussi di capitale dovranno essere messe a punto”.
Adrian ha evidenziato alcuni dei rischi che stiamo affrontando: “La criptovaluta viene usata per portare il denaro fuori da paesi che sono considerati instabili [da alcuni investitori esterni]”.
Adrian ha anche notato che il Bitcoin sta ora mostrando una forte correlazione con i mercati finanziari tradizionali: “La correlazione tra cripto e mercati azionari ha avuto una forte tendenza al rialzo. La cripto è ora molto legata a ciò che sta accadendo nelle azioni. Non possiamo semplicemente liquidarla”.
Lo stesso giorno, JP Morgan ha inviato una nota agli investitori avvertendo che Bitcoin è ancora troppo volatile per l’adozione istituzionale di massa. Nel frattempo, Ethereum, che ha goduto del secondo posto nella tabella del market cap grazie soprattutto alle capacità NFT e DeFi della sua blockchain abilitata ai contratti intelligenti, sta affrontando la pressione di concorrenti come Solana e Terra.
Martedì, il ministro delle finanze indiano Nirmala Sitharaman ha annunciato una tassa del 30% sul reddito delle criptovalute senza esenzioni o deduzioni. Gli investitori che presentano le loro dichiarazioni dei redditi non saranno in grado di mostrare perdite dovute a crolli di prezzo o furti per compensare la tassa sui loro profitti.
Allo stesso tempo, Sitharaman ha detto che la Reserve Bank of India (RBI) introdurrà una rupia digitale nel prossimo anno finanziario. Il ministro ha confermato che questo sarà un CBDC basato su blockchain, ma non ha dato ulteriori dettagli.
Il governo britannico ha aggiornato le regole sulla DeFi e la picchettazione mercoledì. Her Majesty’s Revenue and Customs (HMRC) ha confessato che “non è possibile stabilire tutte le circostanze in cui un prestatore/fornitore di liquidità guadagna un ritorno dalle loro attività e la natura di tale ritorno”, e ha offerto agli investitori di criptovalute quattro “principi guida” per aiutarli a compilare le loro dichiarazioni fiscali. (Dall’altra parte dello stagno, una causa americana potrebbe avere implicazioni per il modo in cui l’Internal Revenue Service tassa le ricompense di picchettamento.)

Litecoin Price – 7 febbraio 2022 (Fonte: Crypto.com)
Infine, Meta (ex Facebook) ha avuto una settimana difficile. Le azioni sono crollate del 21% nel trading pre-mercato di giovedì. Il CEO Mark Zuckerberg ha accusato un calo dei guadagni previsti per il primo trimestre a causa della “crescente concorrenza”, in particolare da TikTok, ma i miliardi che Meta ha speso finora nello sviluppo del suo perno metaverso potrebbero anche essere un fattore importante nel calo previsto.
Meta è stata anche colpita da accuse di abusi verbali e molestie sessuali durante una dimostrazione tecnica per il metaverso di realtà virtuale della società. Aggiungete a questo il fatto che la “valuta globale senza confini” Diem della società è ora morta nell’acqua: Meta ha annunciato ufficialmente che stava vendendo tutti i beni del progetto e la proprietà intellettuale alla banca californiana crypto-friendly Silvergate.
Eppure, nonostante, o forse a causa delle cattive notizie di Meta, i token legati al Metaverse stanno aumentando in questo momento.