I piccoli possessori non solo partecipano ma contribuiscono alla rapida crescita della rete Bitcoin, ma le balene detengono ancora 4 volte più BTC.
I dati di Glassnode hanno rivelato che i piccoli possessori di Bitcoin (BTC), o possessori al dettaglio, stanno accumulando l’asset digitale di punta, mentre le balene hanno scaricato le loro partecipazioni.
I possessori al dettaglio possiedono meno di 10 BTC nel loro portafoglio e sono anche chiamati “Granchi” o “Gamberi”, mentre le balene detengono 1000 o più Bitcoin nel loro portafoglio.
Retail holders accumulate attraverso l’implosione del mercato
La nostra ricerca ha rilevato che il controllo dei detentori al dettaglio dell’offerta di Bitcoin è cresciuto dal 14% al 15,3% durante il mercato orso, con un ulteriore 1,3% non influenzato dalla recente azione dei prezzi.
I rapporti hanno indicato che il crollo del Bitcoin a 20.000 dollari ha reso l’asset “attraente e conveniente” per questa classe di investitori e i detentori al dettaglio hanno acquistato al ritmo più aggressivo nella storia del mercato, circa 60.500 BTC al mese.
Nel frattempo, nel corso della storia del Bitcoin, questo gruppo ha continuato a crescere ed è stato la spina dorsale della formazione del prezzo di fondo dell’asset nei cicli di mercato ribassista.
Negli ultimi mesi la crescita si è accelerata, anche a fronte delle incerte condizioni economiche e dei problemi geopolitici che affliggono il mondo. Inoltre, la crescita avviene in un momento in cui il prezzo del Bitcoin ha registrato un calo del 66% rispetto ai massimi storici.
I dati dimostrano che i possessori al dettaglio non solo partecipano, ma contribuiscono anche alla rapida crescita della rete. Dimostrano inoltre che l’adozione di Bitcoin continua a crescere nonostante l’impatto del mercato orso.
Le balene scaricano
La nostra ricerca ha rivelato che le balene stanno scaricando Bitcoin dall’inizio dell’anno.
Ne è prova la recente ricerca di Arcane che ha rivelato che gli investitori istituzionali hanno venduto 236.237 BTC quando l’ecosistema Terra è crollato. Tesla, una nota balena istituzionale di Bitcoin, ha dichiarato di aver venduto il 75% delle sue partecipazioni durante questo periodo.
Anche un recente tweet di Edris ha dato credito alla nostra ricerca secondo cui le balene hanno venduto i loro asset. Edris ha affermato che “le grandi entità stanno ora detenendo le loro monete in perdita, costringendo alcuni di loro a vendere prima che una perdita maggiore venga inflitta ai loro portafogli”.
Le balene di
Bitcoin stanno vendendo a un ritmo elevato⚠️
1. L’ultima fase di un mercato orso è quella in cui anche le mani più forti iniziano a farsi prendere dal panico e a vendere i loro BTC sottovalutati per uscire dal mercato il prima possibile.
Continua a leggere qui sotto … pic.twitter.com/JZyqCDcFcp
– Edris (@TradingRage) 13 luglio 2022
Nonostante le vendite, le balene detengono ancora quasi 10 milioni di BTC, oltre il 4x di quanto hanno i possessori al dettaglio.
Il grafico sottostante mostra che se la tendenza al dumping continuasse, gli investitori al dettaglio potrebbero superare i detentori di balene, il che sarebbe un vantaggio netto per la rete in quanto un maggior numero di monete sarebbe distribuito in modo equo e ridurrebbe la volatilità nel lungo termine.
