Home » Truffe NFT: chi sono questi “chatter” che ospitano falsamente server Discord?

Truffe NFT: chi sono questi “chatter” che ospitano falsamente server Discord?

by Michael

Sulle piattaforme di microservizi come Fiverr, è possibile pagare persone per creare un falso “hype” sui server Discord della raccolta NFT. Diamo un’occhiata a questa pratica non etica, basata sulle apparenze.

E se l’attività sui server Discord di NFT fosse solo un’illusione?

Affidarsi all’attività del server Discord per giudicare l’entusiasmo di un progetto di token non fungibili (NFT) può essere allettante. Ma se fosse tutto inutile?

All’inizio di settembre, un influencer di criptovalute ha pubblicato un intrigante video di diverse persone in un appartamento, ognuna delle quali comunica su un server Discord:

Jason Versluis spiega di aver ricevuto questo video in cui veniva spiegato che queste persone sarebbero state pagate per rendere il suo server Discord più attivo per la sua comunità.

Sebbene non si possa basare un’argomentazione solo su questo video, esso invita a indagare ulteriormente.

Ad esempio, se si va su Fiverr, una piattaforma dove i freelance offrono i loro servizi, e si digita semplicemente “chat” nella barra di ricerca, si troverà quanto segue:

Figura 1: Servizi

Lo screenshot qui sotto mostra solo le prime due righe dei risultati, ma questi si estendono su diverse pagine, spesso con parole chiave ricorrenti:

  • Discorso hype;
  • NFT Discord chat;
  • Chiacchere attive su Discord ;
  • NFT hype.

Le offerte sono tutte simili: a partire da una decina di euro, gli inserzionisti si offrono di ospitare le chat sui server Discord dedicati agli NFT dei loro clienti, per un giorno o più.

La possibilità di esternalizzare la creazione della vostra collezione

Digitando “NFT” nella barra di ricerca della stessa piattaforma di microservizi si ottengono risultati altrettanto interessanti:

Figura 2: Servizi proposti per la progettazione della raccolta NFT

Figura 2: Servizi proposti per la progettazione della raccolta NFT


Questa volta ci troviamo di fronte a un gran numero di proposte per subappaltare la creazione del visual design delle collezioni NFT.

Naturalmente, come in ogni progetto imprenditoriale, la persona dietro un’idea subappalterà alcune parti della sua realizzazione. Questo è abbastanza normale e può anche riguardare la progettazione grafica. Ma in questo caso, la scelta di un grafico dovrebbe essere fatta per affinità con il suo universo creativo, e non perché si identifichi esplicitamente come “creatore di design NFT unici”.

È quindi improbabile che un progetto con un serio valore aggiunto passi attraverso questo tipo di inserzionisti.

Lo scopo di questi vari esempi non è quello di mettere tutte le collezioni di gettoni artistici non fungibili nello stesso cesto, tutt’altro. Tuttavia, occorre tenere presente che questo esiste e che molti progetti mostrano solo “apparenze”, con l’obiettivo di sottrarre denaro ai creduloni.

Come per tutte le nuove tecnologie, le truffe sono presenti ed è importante essere critici per distinguere tra le iniziative con una reale proposta di valore e quelle che stanno semplicemente navigando su un trend

Related Posts

Leave a Comment