Home » Unicorni crittografici in crescita: le startup unicorno superano quota 1.000 nel 2022

Unicorni crittografici in crescita: le startup unicorno superano quota 1.000 nel 2022

by Thomas

Ci sono oggi più di 1.100 aziende private valutate oltre 1 miliardo di dollari – e tra queste non ci sono mai state più criptoaziende.

Quando un’azienda privata riceve una valutazione di 1 miliardo di dollari, viene introdotta nel magico mondo degli unicorni. Sebbene possa sembrare un club esclusivo, in realtà nel mondo ci sono 1.146 unicorni con una valutazione complessiva di oltre 3,8 trilioni di dollari, secondo i dati di CB Insights.

Ma non è sempre stato così. Il numero complessivo di unicorni è raddoppiato solo nell’ultimo anno: nel 2021 sono emersi sul mercato 519 nuovi unicorni.

La terra degli unicorni in continua crescita

Secondo un rapporto di TradingPedia, questo aumento è il risultato di cambiamenti fondamentali nei modelli societari, nei flussi di lavoro e nei settori che il mercato ha visto dall’inizio della pandemia nel 2020. Lo sconvolgimento causato dalla pandemia ha rivelato un’enorme domanda di soluzioni concettualmente nuove, non solo nel settore tecnologico, ma in una moltitudine di settori.

Non appena sono emerse nuove soluzioni in un determinato settore, queste hanno attirato notevoli investimenti nel 2020 e nel 2021, portando a un massiccio aumento del numero di aziende di valore.

In effetti, ce ne sono così tante che abbiamo iniziato a vedere menzionate diverse razze di unicorni, che danno un’immagine molto più chiara di quanti livelli ci siano. Oltre al già citato unicorno, che è un’azienda con una valutazione di 1 miliardo di dollari, c’è il decacorno, un’azienda che ha raggiunto una valutazione di 10 miliardi di dollari. E mentre i decacorni sono 54, non ci sono altrettanti ettocorni, o super unicorni, ovvero aziende con una valutazione superiore ai 100 miliardi di dollari.

I dati di CB Insights indicano che ci sono solo tre hectocorni attualmente sul mercato: Bytedance, la società madre di Tik Tok, SpaceX, l’impresa di esplorazione spaziale di Elon Musk, e SHEIN, una piattaforma cinese di e-commerce B2C. Bytedance, valutata 140 miliardi di dollari, è al primo posto ed è seguita da SpaceX con 125 miliardi di dollari e SHEIN con 100 miliardi di dollari.

Il quarto unicorno di maggior valore, Stripe, scende appena sotto la soglia dell’ettocorno con una valutazione di 95 miliardi di dollari. È quasi esattamente il doppio della valutazione di Klarna, un’azienda svedese di soluzioni di pagamento, il cui ultimo aumento di valore la colloca a 45,6 miliardi di dollari.

Tabella che mostra i primi 10 unicorni per valutazione (Fonte: TradingPedia)

Tabella che mostra i primi 10 unicorni per valutazione (Fonte: TradingPedia)

Contare gli unicorni crittografici a decine

Una parte significativa dei nuovi unicorni aggiunti lo scorso anno proviene dal mercato delle criptovalute. La prima società di criptovalute dell’elenco, nonché la dodicesima società privata di maggior valore al mondo, è FTX. Lo scambio di criptovalute è valutato 32 miliardi di dollari, avendo raccolto 1,5 miliardi di dollari in finanziamenti privati solo nel 2021. L’aumento ha portato la sua valutazione da 1,2 a 25 miliardi di dollari, mentre un aumento di 500 milioni di dollari nel gennaio 2022 l’ha portata all’attuale valore di 32 miliardi di dollari.

Il secondo unicorno cripto più quotato è Ripple con una valutazione di 15 miliardi di dollari, seguito da Blockchain.com con i suoi 14 miliardi di dollari.

Al quarto posto c’è OpenSea, uno dei maggiori beneficiari della corsa al rialzo dello scorso anno. La mania per gli NFT che ha travolto il mondo ha spinto la valutazione di OpenSea a 13,3 miliardi di dollari.

Bitmain Technologies, il più grande produttore di hardware per il mining, è il 33° unicorno di maggior valore al mondo con una valutazione di 12 miliardi di dollari.

In coda c’è Alchemy, la cui suite di sviluppatori ha contribuito alla creazione di quasi tutte le principali piattaforme NFT, tra cui OpenSea, che ha visto la sua valutazione balzare a 10,2 miliardi di dollari dai 505 milioni dello scorso anno. Anche il gigante dell’analisi Chainalysis ha visto la sua valutazione salire a 8,6 miliardi di dollari, mentre Dapper Labs, i creatori di CryptoKitties e di una serie di altri popolari giochi blockchain, è stata valutata 7,6 miliardi di dollari.

Gemini, uno scambio di criptovalute fondato da Tyler e Cameron Winklevoss, ha ricevuto una valutazione di 7,1 miliardi di dollari, superando di poco ConsenSys con una valutazione di 7 miliardi di dollari.

Anche Yuga Labs, la casa di alcune delle collezioni di NFT più popolari al mondo, tra cui BAYC, ha trovato posto nella lista con una valutazione di 4 miliardi di dollari. Celsius, la più grande piattaforma di prestito e prestito di criptovalute al mondo, è stata valutata 3,5 miliardi di dollari, mentre la società di pagamenti in criptovaluta MoonPay ha ricevuto una valutazione di 3,4 miliardi di dollari.

La società di infrastrutture crittografiche Blockstream è stata valutata 3,2 miliardi di dollari, mentre Circle, BlockFi e Sky Mavis, i creatori di Axie Infinity, hanno ricevuto una valutazione di 3 miliardi di dollari.

Kraken, Paxos, CoinDCX, Coinlist, Boba Network, CoinTracker, Phantom, 0x, Bitfury, Matrixport, Worldcoin e Mobilecoin si aggiungono alla lista con valutazioni che vanno da 1 a poco meno di 3 miliardi di dollari.

Il denso mondo degli unicorni

Il numero degli unicorni non significa che le aziende siano equamente distribuite in tutto il mondo. Secondo TradingPedia, mentre 47 Paesi hanno almeno un unicorno, 612 di essi si trovano negli Stati Uniti.

Gli unicorni sono molto concentrati anche in Cina e in India, dove si contano rispettivamente 174 e 65 unicorni. In Europa, Regno Unito, Germania e Francia hanno 43, 29 e 24 unicorni.

Raggruppando i dati degli unicorni per città, si scopre la capitale mondiale degli unicorni: San Francisco. La capitale della Silicon Valley ospita 162 unicorni, mentre 109 unicorni hanno sede a New York.

Per quanto riguarda la loro valutazione, gli unicorni del settore fintech hanno una valutazione totale di 926 miliardi di dollari, mentre le aziende di software e servizi internet hanno maturato una valutazione di poco superiore ai 618 miliardi di dollari.

Brian McColl, analista finanziario di TradingPedia, ritiene che la pandemia abbia evidenziato i vantaggi dei pagamenti digitali e abbia portato molte aziende fintech a ricevere finanziamenti miliardari.

Secondo un recente rapporto di Deloitte, il 2021 ha visto un aumento del 144% su base annua degli investimenti nel settore Fintech”, ha dichiarato. “La società è sull’orlo della quarta rivoluzione industriale e le finanze digitali ne sono un pilastro fondamentale. Mi aspetto un altro aumento percentuale a due o tre cifre degli investimenti fintech su base annua nel 2022”.

Related Posts

Leave a Comment