Nel suo ultimo tweet, Sam Bankman-Fried ha negato l’esistenza della conversazione segreta “Wirefraud” dei dirigenti di FTX. Allo stesso tempo, la presidente della commissione della Camera degli Stati Uniti Maxine Waters ha commentato l’arresto di SBF, che compromette l’udienza prevista per oggi.
Wirefraud, la presunta chat riservata dei dirigenti FTX
L’Australian Financial Review (AFR) ha pubblicato un articolo che illustra come Sam Bankman-Fried (SBF) e alcuni alti dirigenti di FTX e Alameda Research avrebbero chattato su un gruppo segreto di Signal chiamato Wirefraud per scambiarsi informazioni riservate.
Il gruppo avrebbe incluso SBF, i cofondatori di FTX Zixiao Wang e Nishad Singh e Caroline Ellison, a capo di Alameda Research. Le informazioni su questo ipotetico gruppo rimangono piuttosto elusive, tranne che sarebbe stato attivo prima del crollo della borsa, per discutere delle operazioni in corso.
Tuttavia, dobbiamo notare la reazione di SBF alla notizia, in un ultimo tweet pubblicato prima del suo arresto. Senza negare fermamente l’esistenza di tale gruppo, spiega che se questa voce è vera, “lui non faceva parte di questa cerchia di addetti ai lavori”. Dice anche che crede che sia tutto falso:
Se questo è vero, allora non ero un membro di quella cerchia ristretta.
(Sono sicuro che sia falso; non ho mai sentito parlare di un gruppo simile)
– SBF (@SBF_FTX) Dicembre 12, 2022
Vale anche la pena notare che “Wirefraud” si traduce come “frode elettronica”, il che, se fosse vero, sarebbe una scelta discutibile del nome.
Audizione annullata in seguito all’arresto
Solo Sam Bankman-Fried doveva essere ascoltato oggi dalla commissione della Camera degli Stati Uniti. L’interessato ha infine confermato la sua partecipazione a Maxine Waters, la presidente, dopo aver lasciato intendere che non sarebbe stato in grado di venire.
La risposta iniziale dell’SBF era, dopo tutto, corretta, in quanto l’arresto compromette di fatto la sua udienza.
Maxine Waters si è espressa sull’argomento ieri sera, quando è stata confermata la partecipazione di SBF e dei suoi avvocati:
“Non ci sarò.
Sono sorpreso di apprendere che Sam Bankman-Fried è stato arrestato alle Bahamas su ordine del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York. È ora di iniziare il processo per consegnare il signor Bankman-Fried alla giustizia. “
Pur esprimendo “delusione” per l’impossibilità di sentire la SBF, ha affermato la “determinazione” del Comitato ad “andare a fondo di quanto è accaduto”.
Ora che il fondatore di FTX è dietro le sbarre, le prossime settimane dovrebbero essere ricche di risposte a questo caso che lascerà un segno duraturo sull’ecosistema